Praim è da anni il leader in Italia per quanto riguarda le soluzioni Thin Client e di Endpoint Management. Quando si tratta di gestire, controllare e automatizzare in modo centralizzato ed efficiente la configurazione di decine, centinaia o migliaia dispositivi aziendali, magari distribuiti in diverse sedi, Praim offre agli amministratori IT un’ampia gamma di soluzioni che si adattano ai diversi casi d’uso e settori, soprattutto quando è previsto l’uso del VDI (desktop virtuali) o di applicazioni e risorse web condivise in cloud.

In particolare, la principale differenza tra i diversi prodotti endpoint Praim, che si tratti di hardware Thin Client o di soluzioni puramente software, è la “famiglia” di appartenenza, che si divide tra postazioni Linux-based, offerte tramite il sistema operativo ThinOX di Praim, o postazioni Windows-based, ottimizzate da Praim e potenziate grazie all’agent software Agile.

Ciò che, invece, accomuna tutte queste soluzioni è la capacità di gestire in modo efficace e di automatizzare l’approvvigionamento dei dispositivi, gli aggiornamenti, il controllo del look and feel e la sicurezza, attraverso la console di management ThinMan Advanced, che consente di gestire indistintamente sia postazioni ThinOX che Windows-Agile e anche parchi macchine misti, offrendo agli amministratori IT innumerevoli funzionalità per facilitare, accelerare e scalare la gestione di grandi installazioni.

Ecosistema Praim

I prodotti Praim

ThinOX è il sistema operativo Linux-based di Praim disponibile sia sui Thin Client che in versione ThinOX4PC per trasformare/riutilizzare qualsiasi hardware (Thin Client di terze parti, laptop o PC) in un Thin Client. È potente e al contempo snello, sicuro e completamente gestibile tramite ThinMan.

Agile è il software agent per Windows che abilita questi dispositivi alla gestione centralizzata degli endpoint dalla console di gestione ThinMan. È flessibile e consente di accedere facilmente alle risorse virtuali o applicazioni in cloud. Agile è integrato nei Thin Client Windows 10 IoT ottimizzati da Praim ed è disponibile anche in versione Agile4PC per integrare altri hardware Windows (PC, laptop, ecc.) di terze parti all’interno della gestione ThinMan.

Come scegliere, quindi, il prodotto più adatto alle proprie necessità, tra ThinOX o Windows con Agile? Che differenze ci sono? Scopriamolo…

Alcune domande da porsi

Tagliamo subito la testa al toro… Se siete degli IT manager fan di Windows o se amate avere a che fare con tutto ciò che fa parte del mondo Linux, allora potrete direttamente seguire la vostra preferenza ed entrambe le soluzioni vi offriranno le potenzialità di cui avete bisogno.

Ma se, invece, volete ottimizzare la vostra scelta, un buon modo di partire è farsi alcune domande, al di là del conoscere bene l’interoperabilità tra la vostra soluzione infrastrutturale (es. tecnologia e protocollo usato per il VDI) e i client Linux o Windows.

1) Disponete già dell’hardware endpoint o di parte di esso? Quanto è importante riutilizzare il vostro hardware preesistente o risparmiare nell’acquisto del nuovo? Avete dell’hardware ormai obsoleto o poco sicuro (vedasi vecchie postazioni Windows 7) che volete ancora usare, oppure i vostri utenti hanno già dell’hardware in possesso (es. laptop) ai quali volete, però, aggiungere dei Thin Client per l’accesso al VDI? Ecco che allora uniformità e gestione possono essere criteri per la scelta.

2) Nel vostro contesto utilizzate periferiche speciali o applicazioni che usano protocolli di rete/connettività molto settoriali?

3) I vostri utenti lavorano in mobilità, oppure utilizzano postazioni fisse, magari legate allo specifico reparto o dedicate a una particolare attività? Quanto è importante la user experience dei vostri utenti e la possibilità di personalizzare l’estetica?

4) Utilizzate applicazioni di collaborazione o video-conferencing? Quali e quanto sono diffuse nella vostra azienda?

5) Quanto, per voi, l’uso della rete locale o della banda su reti WAN (per sedi remote) e la frequenza di aggiornamento sono un problema? Quanto, invece, è rilevante per il vostro settore la sicurezza informatica e la prevenzione da utilizzi errati delle postazioni da parte dei vostri utenti?

Come scegliere la soluzione migliore

Vediamo alcuni casi pratici che possono aiutare a orientarsi, fermo restando che qui in Praim siamo sempre disponibili a offrire la nostra consulenza nelle vostre scelte.

Partiamo dall’hardware. Se il vostro caso d’uso è semplice (interazione dell’utente molto lineare, magari a un desktop virtuale Citrix o VMware) ma dovete acquisire nuovo hardware, allora vi trovate già a un bivio. Se puntate a spendere meno, ThinOX può essere per voi la soluzione ideale, perché non richiede i costi di licenza Microsoft e perché, essendo un sistema operativo più leggero, richiede anche hardware meno “carrozzati” (in termini di RAM e disco).

Tuttavia, siete sicuri che tutte le vostre periferiche in uso siano pienamente supportate su distribuzioni Linux? E quanto rapidamente evolvete l’infrastruttura VDI con cui vi integrate? Ci sono casi in cui una postazione Windows può garantire maggiore compatibilità con le diverse periferiche e con le nuove versioni degli ambienti virtuali, questo non perché Windows sia migliore di Linux, ma perché è unico (controllato da Microsoft) e pervasivo.

Allo stesso modo, se dovete riutilizzare il vecchio hardware, ecco che ThinOX4PC può essere la scelta migliore, richiedendo minori performance per la sua esecuzione, ma dall’altra Agile4PC può essere la soluzione ideale se invece l’hardware che volete integrare nella stessa gestione è Windows e recente, ad esempio se si tratta di postazioni laptop o PC che volete integrare in una gestione uniforme con nuove postazioni Thin Client.

Se si guarda, invece, al tema della sicurezza, la risposta può sorprendere… Vi aspettavate un netto 3 a 0 per “ThinOX”? Invece no, “dipende”. I Thin Client Windows 10 IoT di Praim integrano la funzionalità di Write Filter e, tra le caratteristiche di Agile, consentono di distribuire certificati di sicurezza e gestire il desktop lockdown e il blocco di periferiche indesiderate (come le chiavette USB esterne). ThinOX, però, è un sistema chiuso, gestito interamente da Praim, e quindi non è scrivibile ed è intrinsecamente più immune dai comuni problemi legati a virus e malware più abbondantemente diffusi per il mondo Windows. Se, quindi, la “specificità” di ThinOX può essere un limite nell’integrazione di nuove periferiche o software, dall’altra è un potenziale di maggiore sicurezza. Risultato: 3 a 3, palla al centro e tutto dipende da voi… Diciamo che se si parla di installazioni aziendali di grandi dimensioni, con stringenti controlli e audit di sicurezza, allora vincerà ThinOX ai supplementari. Se, altrimenti, si necessita di una soluzione molto flessibile e integrata ma che garantisca comunque sicurezza (in particolare dagli usi scorretti degli utenti finali), allora potrebbe spuntarla Windows + Agile ai rigori.

Sempre parlando di utenti finali, si accennava alla mobilità, (se lavorano da casa o in trasferta) e a quanto necessitino di strumenti di collaborazione. Ebbene, queste applicazioni possono condizionare la vostra scelta. Innanzitutto, a volte è necessario per voi impostare l’uso di alcune VPN e verificarne la compatibilità in base al sistema operativo. Inoltre, quando si parla di video-conferencing (che include anche l’uso di webcam, cuffie ecc.), si entra in un mondo a sé, in cui compatibilità e performance vanno testate. Alcuni strumenti, come Microsoft Teams, sono ovviamente ottimizzati per Windows, mentre altri sono totalmente e perfettamente agnostici. Qui è difficile poter dare una risposta netta ma certo è che se avete bisogno di eseguire alcune applicazioni in locale allora la soluzione migliore per voi sarà probabilmente Agile su Windows.

Per quanto alla user experience, fatti salvi i casi semplici di accesso diretto in VDI, gli utenti che preferiscono un’interazione tradizionale a desktop potrebbero trovarsi più a loro agio con ThinOX, ma se loro (o anche voi IT admin) desiderano un look and feel più moderno, un’interfaccia semplificata e totalmente personalizzabile e una configurabilità più immediata, allora vi consigliamo Agile, con il quale, in particolare, potete creare e replicare chioschi web nel tempo di un caffè.

Veniamo, infine, al vostro caso d’uso specifico come IT manager. Quanto spesso aggiornate i vostri dispositivi? Quanto queste attività vi preoccupano, devono essere efficienti e magari applicate anche a dispositivi remoti difficilmente raggiungibili? E quanto dovete personalizzare o modificare le configurazioni di singole postazioni?

ThinMan offre strumenti ottimizzati per questi casi, sia su ThinOX che su Windows, ma con significative differenze. Gli aggiornamenti di Windows sono più voluminosi e ancor più lo sono le sue immagini, e, in caso di ripristino totale di un dispositivo, richiedono tempi di applicazione molto più lunghi. Se per voi la rapidità degli aggiornamenti è fondamentale allora ThinOX sarà il vostro prodotto ideale, in quanto è un firmware più leggero e con sistema di aggiornamento selettivo. Inoltre, su ThinOX è offerta, direttamente da ThinMan, la possibilità di configurare e personalizzare un dispositivo anche offline, applicando le modifiche al primo avvio, funzione non disponibile su Windows, dove invece una nuova configurazione va effettuata sul dispositivo (in entrambi i casi poi le configurazioni applicate possono essere distribuite rapidamente su tutti gli altri dispositivi con pochi click da ThinMan). Nessuna speranza, quindi, in questi casi, per chi preferirebbe Windows (magari per via dei punti precedenti)? Assolutamente no: la distribuzione e applicazione degli aggiornamenti può essere ottimizzata anche per dispositivi Windows remoti grazie al modulo ThinMan Gateway e alle sue specifiche funzioni di distribuzione delle repliche e repository.

A voi quindi l’ardua sentenza… Chi ha vinto nel vostro caso?