Nel primo articolo di #Praim4Beginners abbiamo parlato dei Thin Client, mentre nel secondo di cosa sono gli Zero Client. In questo terzo articolo analizzeremo, invece, le opzioni che Praim offre per integrare l’hardware già esistente in azienda in un’installazione endpoint VDI gestita.
Sono probabilmente già ben noti i vantaggi dell’uso di soluzioni desktop server come il VDI (Virtual Desktop Infrastructure) o desktop condivisi, così come anche quelli legati all’utilizzo di Thin Client dedicati alla connessione verso questi ambienti e ai vantaggi che ne derivano.
Scegliere, però, di migrare da un’infrastruttura PC desktop tradizionale a una di queste soluzioni può comportare un costo aggiuntivo, nel caso in cui si voglia sostituire l’hardware già esistente (i PC desktop o laptop) con un Thin Client. Questo costo, talvolta, può risultare oneroso da affrontare, soprattutto se fatto “in blocco”. Spesso, in questi casi, il PC repurposing diventa la scelta più conveniente, almeno in prima battuta, combinando i vantaggi dell’utilizzo di queste nuove soluzioni con l’uso di firmware (sistemi operativi solitamente più leggeri) e di soluzioni di gestione tipiche del mondo Thin Client con il risparmio derivante dal riuso dell’hardware esistente, riqualificandolo, prolungandone la vita e ammortizzandone i costi.
Il supporto offerto da Praim al PC repurposing si diversifica in varie modalità. Da una parte il repurposing vero e proprio, ovvero la conversione dell’hardware esistente con la completa sostituzione del suo sistema operativo, attraverso l’utilizzo di ThinOX4PC, installabile sui dispositivi. Dall’altra parte la possibilità di mantenere il sistema originario nel caso di “vecchi” PC Windows, aggiungendo un livello di software di gestione attraverso Agile4PC, che facilita il riuso dell’hardware datato nel contesto di un ambiente virtuale dove il dispositivo deve eseguire solo la connessione al VDI. Entrambe le soluzioni si basano sulle tecnologie Praim già consolidate nel mondo Thin Client: ThinOX4PC è stato sviluppato dal sistema operativo ThinOX, utilizzato sui Thin Client Praim di famiglia Linux, mentre Agile4PC è integrato nelle soluzioni Thin Client Praim basate su Windows Embedded/IoT. Entrambi, poi, collegati alla console ThinMan, offrono una gestione centralizzata completa che permette di automatizzare configurazione e gestione del repurposing.
ThinOX4PC, in particolare, offre due modalità di utilizzo: la prima installando il sistema operativo ThinOX e, di fatto, cancellando il software e il sistema operativo preesistenti originariamente sull’endpoint; la seconda utilizzando “live” ThinOX4PC sull’hardware esistente, attraverso una chiavetta USB per l’avvio, senza dover sostituire il sistema operativo locale che, quindi, può essere ancora usato all’occorrenza. In questo caso, se la console ThinMan ha una policy e un profilo già predisposti da distribuire, concluderà l’installazione o l’avvio di ThinOX4PC configurandoli come Thin Client pronti per l’uso e completamente gestiti.
Con Agile4PC, Praim facilita e automatizza la riqualifica dell’hardware Windows già in uso predisponendolo per il collegamento a infrastrutture virtuali. Installando Agile4PC sarà poi possibile centralmente, tramite ThinMan, distribuire direttamente l’installazione dei software necessari (es. i client) per la connessione al server Virtual Desktop e permettere di gestirla al meglio configurando l’accesso alle risorse e varie altre policy d’uso e sicurezza del dispositivo. Se ThinMan prevede una configurazione per Agile, il dispositivo si configurerà automaticamente all’avvio iniziale, introducendo, di fatto, il vecchio PC al mondo del VDI, come fosse un Thin Client.
La scelta della soluzione da adottare va certamente fatta in base alle esigenze aziendali, ricordando che Praim può garantire soluzioni perfette per tutte le esigenze, tra le quali: Thin Client, console per la gestione centralizzata e integrazioni di sicurezza.