La rapidità dell’evoluzione tecnologica e dell’adozione di postazioni di lavoro digitali fa sì che spesso in azienda convivano soluzioni hardware molto diverse e variegate, soprattutto se acquisite incrementalmente. Nel caso dei PC è molto frequente avere forniture hardware che si differenziano per caratteristiche e per sistema operativo (ad esempio versioni di Windows differenti, come Windows 10, 11 o l’ormai obsoleto Windows 7). Inoltre, si possono aggiungere altre esigenze, come quella di garantire postazioni per il lavoro in mobilità o da casa, spesso approcciate grazie all’adozione di laptop e dispositivi mobili.

In questo contesto garantire sicurezza informatica e uniformità di gestione e di ambiente applicativo (digitale) a tutti i collaboratori diventa una sfida assai complessa per gli amministratori IT, ma è un requisito fondamentale per garantire successo ed efficienza nella gestione.

Hardware Repurposing

Per questi motivi le aziende oggi guardano a tecnologie che garantiscano ambienti digitali aziendali uniformi, efficienti e sicuri, indipendentemente dalla postazione dalla quale vengono acceduti (e che questi siano offerti on-premise o in cloud, da dispositivo in azienda o in mobilità). La ricerca è quella di soluzioni e dispositivi hardware in grado di risolvere le esigenze di connettività verso cloud/VDI con il miglior rapporto costi/benefici e, soprattutto, con le migliori garanzie di sicurezza e di facilità di gestione.

La buona notizia è che in molti casi non è necessario acquisire nuovo hardware, ma può essere sufficiente riutilizzare e trasformare i dispositivi già in possesso all’azienda. Infatti, anche i dispositivi obsoleti possono rivelarsi ancora ottime postazioni se il loro uso è “ricondizionato” attraverso sistemi operativi minimali, efficienti, sicuri, e ottimizzati per il collegamento a risorse informatiche aziendali centralizzate e dove il dispositivo locale è chiamato esclusivamente all’utilizzo di specifici client per collegarsi ai server.

Attraverso l’uso di un sistema operativo comune e del VDI, ad esempio, è possibile raggiungere sia gli obiettivi operativi di efficienza, sia quelli gestionali di uniformità e sicurezza, soddisfacendo ancor più le eventuali esigenze finanziarie aziendali. Il ciclo di vita dei dispositivi coinvolti infatti, può essere allungato a fronte di costi di gestione limitati per licenziare le soluzioni software utili all’hardware repurposing, posticipando o diluendo nel tempo l’esborso di capitale che sarebbe altrimenti necessario per sostituire l’hardware obsoleto o per uniformare tutte le postazioni di lavoro digitali aziendali, siano esse fisse o mobili, nuove o datate.

ThinOX4PC è il sistema operativo Linux-based di Praim derivato dal mondo Thin Client, progettato per dare nuova vita a PC e laptop aziendali, e pensato proprio per “trasformarli” (così come i dispositivi di terze parti) in Thin Client Praim sicuri, efficienti e gestibili centralmente in modo automatizzato con ThinOX, il sistema operativo sicuro e ottimizzato per il VDI.

ThinOX4PC

Il sistema operativo ThinOX4PC, oggi basato su ThinOX v. 12, è utilizzabile su una vasta gamma di hardware, dotati sia di chipset Intel che AMD, e supporta le diverse tecnologie di connettività (schede Wi-Fi dei principali produttori) e tipologie di periferiche. I requisiti minimi suggeriti per utilizzare ThinOX4PC sono 2GB di RAM e processore a 64-bit capace di raggiungere all’occorrenza i 2GHz di frequenza.

L’aspetto interessante è che ThinOX4PC può essere installato direttamente sul disco rigido del PC o del laptop, trasformandolo definitivamente, ma anche essere eseguito “live” avviandosi da una chiavetta USB. Ciò consente un utilizzo combinato del dispositivo, che può talvolta operare con ThinOX4PC pur mantenendo anche il suo sistema originario e, all’occorrenza, con Windows. Si pensi a un dispositivo portatile creato per offrire accesso uniforme e sicuro al VDI aziendale attraverso ThinOX, ma sul quale si vuole lasciare libertà di usare Windows e altri applicativi d’ufficio per l’uso privato o in trasferta. In questa circostanza, ThinOX4PC può essere fornito all’utente per l’utilizzo, all’occorrenza, sul suo dispositivo personale.

L’utente potrà avviare qualsiasi dispositivo, grazie al supporto al Secure Boot, dalla sua chiavetta USB. Sarà sufficiente garantire da BIOS del dispositivo che l’avvio da USB sia abilitato e prioritario al boot. Una volta che l’utente finale avrà terminato di usare la chiavetta USB, questa potrà essere rimossa e il laptop potrà essere riavviato, partendo normalmente con l’istanza di sistema operativo installato sul disco. In questo modo ThinOX4PC consente alle aziende di utilizzare qualsiasi hardware per accedere alle risorse condivise in maniera sicura e uniforme, senza essere relegate a un unico fornitore o a una soluzione hardware specifica.

Una volta avviato, ThinOX4PC consente di creare e gestire le connessioni alle principali tecnologie cloud o VDI, tra cui:

  • Citrix Receiver (Workspace App)
  • VMware (Horizon View)
  • Remote Desktop Services
  • UDS
  • Parallels

oltre alle connessioni a servizi web o in cloud tramite browser e altri ancora (come ad esempio client VNC o terminal server come iAccess).

L’accesso a dati e servizi business-critical sarà migliorato in termini di sicurezza, avvenendo solo tramite i protocolli sicuri gestiti direttamente dai diversi client VDI, costantemente aggiornati in ThinOX. Nessuna informazione viene memorizzata sul dispositivo locale, infatti, ThinOX è un sistema operativo chiuso, eseguito in memoria (implementa il blocco della scrittura su disco), che garantisce che non vi siano manomissioni nella configurazione del dispositivo e che esso rimanga libero da malware.

Inoltre, assieme a Praim ThinMan, ThinOX offre ai reparti IT aziendali una potentissima soluzione di gestione centralizzata e automatizzata del parco macchine, attraverso un protocollo sicuro. Da ThinMan è possibile automatizzare la gestione degli aggiornamenti, la replica delle configurazioni, la distribuzione dei certificati, l’assistenza remota, le modalità di autenticazione a più fattori e molto altro.

ThinOX4PC è la soluzione ideale anche per affrontare con gradualità ed efficienza processi di fusione aziendale (e adeguamento delle relative soluzioni informatiche) o di migrazione tra tecnologie diverse.

Per provare ThinOX4PC (e le funzionalità di gestione di ThinMan) puoi richiedere una trial e preparare la tua USB da usare live o installare sul tuo dispositivo (ti suggeriamo di utilizzare USB drive da almeno 16GB).