Più che un singolo sistema operativo, Windows 10 è diventato una famiglia. In particolare, esistono delle versioni con supporto a lungo termine per le quali Microsoft si impegna a fornire aggiornamenti di sicurezza per almeno 5 anni dal momento del rilascio. Essendo i Thin Client dispositivi che hanno una vita prolungata, questa è la versione che utilizziamo in Praim.

Dopo circa 3 anni di attesa, Microsoft ha annunciato l’uscita di una nuova versione a supporto esteso per il sistema operativo Windows 10 e Praim è la prima azienda ad annunciare il supporto a questa nuova versione (per maggiori informazioni, contattaci).

Versione Disponibilità Data di fine supporto (Mainstream) Data di fine supporto (Extended)
Windows 10 Enterprise LTSC 2019
Windows 10 IoT Enterprise LTSC 2019
13 Novembre 2018 9 Gennaio 2024 9 Gennaio 2029
Windows 10 Enterprise 2016 LTSB
Windows 10 IoT Enterprise 2016 LTSB
2 Agosto 2016 12 Ottobre 2021 13 Ottobre 2026
Windows 10 Enterprise 2015 LTSB
Windows 10 IoT Enterprise 2015 LTSB
29 Luglio 2015 13 Ottobre 2020 14 Ottobre 2025

https://support.microsoft.com/it-it/help/13853/windows-lifecycle-fact-sheet

La prima novità che si nota immediatamente riguarda il nome: il successore di Windows 2016 LTSB (Long Term Servicing Branching) si chiama Windows 10 2019 LTSC (Long Term Servicing Channel). Rimangono invece invariati i termini di supporto: 5 anni dal rilascio, per quanto riguarda il supporto per tutti, e 10 anni per il supporto esteso. Cambierà inoltre la licenza, e quindi non sarà possibile effettuare un upgrade di versione dalla versione 2016 senza acquistarne una nuova.

In attesa della release dei nuovi Thin Client Praim con questa versione (che avverrà nel mese di aprile), vediamo quali sono le funzionalità introdotte in Windows 10 2019 LTSC rispetto alla versione 2016 LTSB.

Windows Hello

Windows Hello è la proposta Microsoft per l’accesso al computer in maniera personale utilizzando il volto, l’impronta digitale oppure un PIN. Tale modalità è utilizzabile sia all’avvio del dispositivo, sia nella schermata di blocco. Windows Hello non funziona solamente con utenti locali, è possibile accedere anche all’utente legato ad account Microsoft. Da questa versione sarà possibile utilizzare ad esempio una chiave di sicurezza per accedere: un dispositivo fisico che si potrà usare al posto di nome utente e password per eseguire l’accesso.

https://support.microsoft.com/it-it/help/4463210/windows-10-sign-in-microsoft-account-windows-hello-security-key

Esperienze condivise

Con questa versione sarà semplice condividere documenti, foto, collegamenti a siti web e molto altro ancora con dispositivi nelle vicinanze, tramite Bluetooth o Wi-Fi. Per utilizzare la funzionalità Condivisione in prossimità, entrambi i PC, quello da cui condividi e quello con cui esegui la condivisione, devono avere il Bluetooth e devono eseguire Windows 10 (versione 1803 o successiva).  Attivando questa funzionalità sarà quindi molto semplice condividere un documento o un’immagine.

https://support.microsoft.com/it-it/help/4091344/windows-10-share-things-with-nearby-devices

Sequenza temporale

La Sequenza temporale è una nuova funzionalità dell’aggiornamento di Windows 10 (aprile 2018). L’icona relativa alla funzionalità si trova direttamente sulla barra delle applicazioni e migliora la visione d’insieme delle applicazioni in esecuzione al momento. Può inoltre visualizzare le attività passate. A default, la sequenza temporale mostra uno spaccato delle attività alle quali stavi lavorando in precedenza nella giornata o in una specifica data già trascorsa. La barra di scorrimento ti consente di sapere qual è il momento a cui si riferiscono le attività mostrate. Si può perciò riprendere direttamente un’applicazione che è stata aperta in passato.

https://support.microsoft.com/it-it/help/4230676/windows-10-get-help-with-timeline

Cattura e annota

Con questa versione viene rinnovata l’applicazione che si occupa di catturare le immagini dello schermo. È possibile, ad esempio, catturare una porzione dello schermo a forma rettangolare, a forma libera, oppure catturare l’intero schermo. Dopo aver catturato un’area dello schermo, l’immagine viene aggiunta agli Appunti e quindi può essere immediatamente incollata in un’altra app. L’app permette anche di annotare, salvare o condividere l’immagine catturata. Cattura e annota fornisce alcuni strumenti per aggiungere informazioni alle immagini, come penna, matita ed evidenziatore. Viene integrata direttamente nell’app la possibilità di utilizzare una tavoletta grafica.

https://support.microsoft.com/it-it/help/4488540/how-to-take-and-annotate-screenshots-on-windows-10

Appunti Cloud

Con la nuova versione di Windows è possibile avere gli appunti condivisi tra dispositivi differenti attraverso il Cloud. È possibile aggiungere anche elementi che vengono utilizzati spesso da mantenere sempre all’interno della clipboard. La funzionalità si attiva utilizzano il tasto Windows + V.

https://support.microsoft.com/it-it/help/4028529/windows-10-clipboard

Temi personalizzabili

È possibile personalizzare il tema di Windows modificando il tema base con colori differenti. Da questa versione saranno disponibili un’ampia gamma di opzioni per la personalizzazione dello sfondo del desktop e per cambiare il colore principale per Start, la barra delle applicazioni e altri elementi.

https://support.microsoft.com/it-it/help/17144/windows-10-change-desktop-background

 

Alcune delle novità sono invece esclusive per la versione Enterprise:

Remote Desktop with Biometrics

La funzionalità più interessante per un puro utilizzo Thin Client è quella di poter effettuare il login ad un desktop remoto attraverso dei dati biometrici, ad esempio grazie al riconoscimento del volto.

I requisiti per sfruttare questa funzionalità sono i seguenti:

  •     implementazione ibrida e on premise di Windows Hello for Business;
  •     dispositivi collegati ad Azure Active directory, ad Hybrid Azure Active directory e dispositivi a dominio;
  •     struttura che utilizza certificati validi e ben formati;
  •     enrollement biometrico abilitato sui dispositivi;
  •     Windows 10 versione 1809.

Una volta raggiunti questi prerequisiti, la funzionalità viene abilitata di default.

https://docs.microsoft.com/it-it/windows/security/identity-protection/hello-for-business/hello-features#remote-desktop-with-biometrics

Windows Defender for Advanced Thread Protection

Viene introdotta, rispetto al predecessore, una piattaforma designata per consentire alle organizzazioni di impedire, rilevare, analizzare e rispondere alle minacce persistenti nelle reti chiamata Windows Defender Advanced Threat Protection.

Attraverso questa piattaforma, vengono messe in combinazione tecnologie locali integrate direttamente nel sistema operativo e i servizi di Analytics presenti nel Cloud di Microsoft. Per ulteriori approfondimenti vi invito a consultare il seguente link:

https://docs.microsoft.com/it-it/windows/security/threat-protection/windows-defender-atp/windows-defender-advanced-threat-protection

Windows Update for Business

Chiunque debba gestire dei dispositivi Windows sa che uno dei problemi di gestione è quello relativo agli aggiornamenti. Per questo motivo Microsoft permette in questa versione una gestione migliorata dei suoi aggiornamenti. Windows Update for Business consente agli amministratori IT di mantenere sempre aggiornati i dispositivi Windows 10 nell’organizzazione con le caratteristiche di sicurezza e le funzionalità di Windows più recenti, connettendo direttamente questi sistemi al servizio Windows Update. Sarà possibile definire policy e criteri di gruppo per la gestione degli aggiornamenti. In particolare, Windows Update per le aziende consente:

  • La creazione di circuiti di distribuzione, in cui gli amministratori possono specificare quali dispositivi aggiornare in una prima ondata e quali in un secondo momento (per consentire affidabilità e prestazioni su un subset dei sistemi di test prima di installare gli aggiornamenti all’interno dell’organizzazione).
  • L’inclusione o esclusione selettiva dei driver nell’ambito degli aggiornamenti forniti da Microsoft.
  • L’integrazione con strumenti di gestione esistenti come Windows Server Update Services (WSUS), System Center Configuration Manager e Microsoft Intune.
  • Il recapito peer-to-peer per gli aggiornamenti Microsoft, che consente di ottimizzare l’efficienza della larghezza di banda e riduce la necessità di una soluzione di memorizzazione nella cache in un server sul posto.
  • Il controllo sul livello di dati di diagnostica per fornire report e informazioni approfondite in Windows Analytics.

https://docs.microsoft.com/it-it/windows/deployment/update/waas-manage-updates-wufb

Miracast over Infrastructure

È stata introdotta una nuova estensione del protocollo Miracast, che da oggi funzionare anche attraverso una rete locale, e non solo tramite link diretto wifi. Miracast su infrastruttura offre numerosi vantaggi:

  • Windows rileva automaticamente quando l’invio del flusso video su questo percorso è applicabile.
  • Windows sceglierà questo percorso solo se la connessione è tramite Ethernet o una rete Wi-Fi protetta.
  • Gli utenti non devono cambiare il modo in cui si connettono a un ricevitore Miracast. Usano la stessa esperienza utente che utilizzano per le connessioni Miracast standard.
  • Non è necessaria alcuna modifica ai driver wireless correnti o all’hardware del PC.
  • Funziona bene anche con hardware wireless precedente non ottimizzato per Miracast tramite Wi-Fi Direct.
  • Si avvale di una connessione esistente che riduce il tempo per la connessione e fornisce un flusso molto stabile.

https://docs.microsoft.com/it-it/surface-hub/miracast-over-infrastructure

 

Per avere maggiori informazioni sul nuovo Windows 10 LTSC 2019, contattaci.