In meno di due settimane l’azienda ha installato e configurato nuovi dispositivi nello stabilimento produttivo, iniziando il percorso di virtualizzazione che terminerà a fine 2019.
Obiettivi
L’azienda ha puntato alla sostituzione dei notebook che comandavano le isole robotiche Kawasaki con delle soluzioni virtualizzate dove creare, caricare e salvare i programmi. L’obiettivo di Ghidini Pietro Bosco S.p.A. è infatti quello di arrivare ad una completa virtualizzazione dell’azienda entro la fine del 2019.
Sfide
La sfida principale era cercare una soluzione che sostituisse il parco macchine in uso nell’azienda, che permettesse una virtualizzazione della stessa e un ripristino molto veloce in caso di emergenza. I nuovi device dovevano anche disporre di una porta COM nativa per poter gestire i driver dei robot Kawasaki in uso negli stabilimenti produttivi.
Soluzioni
L’azienda ha optato per la serie Praim Neutrino con Windows IoT Embedded e la console di gestione centralizzata ThinMan in versione Platinum con le sue varie funzionalità di pianificazione, assistenza remota e installazione di HotFix.
Risultati
Ghidini Pietro Bosco S.p.A. ha avuto un notevole beneficio a livello di gestione dell’infrastruttura endpoint. Il beneficio maggiore, però, lo rileva l’utente finale, con soluzioni User Friendly che hanno permesso di continuare l’operatività quotidiana senza alcuna problematica.